“Ricerca infermieristica: protocollo di intesa FNOPI-CERSI e RCSI per lo sviluppo della professione”

Scarica PDF Stampa


Riportiamo qui il nuovo comunicato della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) riguardante il nuovo protocollo d’intesa per promuovere la ricerca infermieristica.

«Protocollo d’intesa tra FNOPI-CERSI, il Centro di Eccellenza per la Ricerca e lo Sviluppo dell’Infermieristica istituito dalla Federazione e RCSI University of Medicine and Health Sciences di Dublino, per promuovere la ricerca infermieristica anche a livello internazionale e tutte le iniziative a essa legate.

Il protocollo parte dalla necessità individuata da entrambi le parti di promuovere assieme la ricerca, la formazione, lo sviluppo professionale e l’aggiornamento scientifico in campo infermieristico, anche attraverso indagini interdisciplinari, per sviluppare la qualità delle cure fornite ai cittadini e migliorare la percezione del pubblico nei confronti della professione infermieristica.


Altro obiettivo è stimolare lo sviluppo delle competenze e delle prestazioni dei singoli professionisti e dei team di ricerca impegnati a fornire le evidenze scientifiche per una pratica clinica sicura ed efficace.

Le iniziative congiunte contribuiranno ad ampliare la ricerca infermieristica verso l’indagine interdisciplinare, per sviluppare la qualità dell’assistenza fornita e per far avanzare la percezione pubblica della professione infermieristica.


Per raggiungere questi obiettivi, l’accordo prevede di:
– creare e implementare progetti di ricerca congiunti multicentrici e su siti multipli;
– sviluppare e rafforzare progetti di ricerca tra partner nazionali e internazionali;
– implementare i risultati e le iniziative di ricerca incentrate sulle politiche per lo sviluppo dell’assistenza infermieristica;
– guidare il cambiamento attraverso pratiche basate sull’evidenza;
– tradurre i risultati della ricerca in pratiche basate sull’evidenza, diffondendo i risultati della stessa per un’assistenza sanitaria di qualità che tuteli la sicurezza del paziente;
– promuovere la salute e il benessere nelle comunità attraverso la ricerca.


Per farlo, FNOPI-CERSI e RCSI si impegnano a garantire una fattiva collaborazione perché il protocollo sia divulgato e conosciuto a livelli sovranazionali, e territoriali, promuovendo l’iniziativa e garantendo un’adeguata comunicazione attraverso i canali mediatici a disposizione.

E naturalmente, il tutto grazie a una continua e costante collaborazione tra i rispettivi gruppi di lavoro, necessaria per la realizzazione ottimale delle rispettive attività.

“Il nostro compito – ha dichiarato Loredana  Sasso,  direttore scientifico del CERSI, presieduto dalla presidente FNOPI, Barbara Mangiacavalli – è quello di svolgere un ruolo chiave nella politica e nella ricerca in termini di costruzione di ‘meta capacità’, fungendo da collettore delle massime conoscenze e dei migliori esperti nel campo specifico dell’infermieristica e la sua risorsa e la forza strategica sono lo sviluppo e la condivisione del sapere attraverso studi e ricerche e le collaborazioni a livello locale e internazionale”.


“Grazie alla ricerca infermieristica e al suo sviluppo anche a livello internazionale – ha detto Barbara Mangiacavalli –  mettiamo a disposizione del Paese le nostre competenze più avanzate, maturate in anni di formazione e ricerca universitaria sugli ambiti strategici per la società contemporanea: invecchiamento della popolazione, gestione delle cronicità, qualità della vita dei più fragili, partendo dal primo luogo di cura e assistenza che è il domicilio delle persone. per potenziare la ricerca infermieristica, migliorando anche la cooperazione tra università, ospedali e territorio e offrendo cure infermieristiche a pazienti e famiglie coerenti con le migliori evidenze disponibili, migliorando gli esiti sui pazienti”.

“Una partnership di questo tipo – ha commentato Thomas Kearns, direttore esecutivo RCSI – mira a massimizzare la risposta infermieristica alle sfide attuali ed emergenti dei servizi sanitari. Fornisce un modello per supportare lo sviluppo avanzato della pratica dei nostri laureati, che aiuterà a costruire una massa critica di infermieri che lavorano ai più alti livelli e con la massima qualità. Questa è la leadership richiesta a livello locale e internazionale per raggiungere gli obiettivi dell’agenda della salute attraverso l’ampliamento del ruolo e della responsabilità degli infermieri”.

A QUESTO LINK LA VERSIONE INGLESE DELLA NOTIZIA»

AddText 04 12 07.16.43

Prendersi cura di chi cura in famiglia

FORMATO CARTACEO

Il Manuale dei Caregiver familiari

“Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale, ed io avrò cura di te”.Franco Battiato Il presente volume si occupa a tutto tondo del caregiver familiare, per offrire al lettore una specifica e completa caratterizzazione sul piano culturale, sociale, giuridico ed economico di “colui che quotidianamente si prende cura” delle persone care non autosufficienti. Questo significa farlo uscire dalle quinte e parallelamente riconoscerne il ruolo complesso ed articolato, che gli autori intendono agevolare e supportare rispondendo ai suoi diversi bisogni e diritti di conoscenza, informazione e comunicazione. Nel testo vengono pertanto illustrati i benefici di legge già in atto e quelli probabili futuri (tutele previdenziali e sostegno economico). Inoltre, vengono fornite informazioni clinico-assistenziali di base mirate all’acquisizione e allo sviluppo di abilità e comportamenti specifici per la gestione dei problemi legati alla non autonomia. Da ultimo, per rispondere all’esigenza di inclusione ed empowerment, sono stati messi a disposizione i riferimenti di servizi interattivi online, dedicati al contatto, alla condivisione e all’amicizia tra coloro che stanno sperimentando la stessa sofferenza. Il messaggio finale è che senza il caregiver familiare di certo tutto sarebbe più difficile.   Franco PesaresiÈ Direttore dell’Azienda servizi alla persona ASP AMBITO 9 di Jesi (AN). È membro di “Network Non Autosufficienza” (NNA) che realizza annualmente il “Rapporto sulla non autosufficienza in Italia” ed è autore di numerose pubblicazioni fra le quali il volume Quanto costa l’RSA (Maggioli Editore). Blog: https://francopesaresi.blogspot.com/

a cura di Franco Pesaresi | Maggioli Editore 2021

Alessio Biondino