Chi ha avuto il Covid deve fare il vaccino? E perché?

Dario Tobruk 12/08/21
Scarica PDF Stampa
Chi ha avuto il Covid deve fare il vaccino? La risposta è si, e viene direttamente dall’Istituto Superiore di Sanità con il Rapporto dedicato ai vaccini e alle varianti del Sars-Cov-2.

Gli studi scientifici avevano già confermato l’ipotesi, poi confermata dal Ministero della Salute, e ora definitivamente avvalorata anche dall’ISS: anche  chi ha contratto il Covid e poi è guarito deve essere vaccinato. In queste persone, però, una sola dose è sufficiente per essere parzialmente immuni.

Il Manuale dei Caregiver familiari

“Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale, ed io avrò cura di te”.Franco Battiato Il presente volume si occupa a tutto tondo del caregiver familiare, per offrire al lettore una specifica e completa caratterizzazione sul piano culturale, sociale, giuridico ed economico di “colui che quotidianamente si prende cura” delle persone care non autosufficienti. Questo significa farlo uscire dalle quinte e parallelamente riconoscerne il ruolo complesso ed articolato, che gli autori intendono agevolare e supportare rispondendo ai suoi diversi bisogni e diritti di conoscenza, informazione e comunicazione. Nel testo vengono pertanto illustrati i benefici di legge già in atto e quelli probabili futuri (tutele previdenziali e sostegno economico). Inoltre, vengono fornite informazioni clinico-assistenziali di base mirate all’acquisizione e allo sviluppo di abilità e comportamenti specifici per la gestione dei problemi legati alla non autonomia. Da ultimo, per rispondere all’esigenza di inclusione ed empowerment, sono stati messi a disposizione i riferimenti di servizi interattivi online, dedicati al contatto, alla condivisione e all’amicizia tra coloro che stanno sperimentando la stessa sofferenza. Il messaggio finale è che senza il caregiver familiare di certo tutto sarebbe più difficile.   Franco PesaresiÈ Direttore dell’Azienda servizi alla persona ASP AMBITO 9 di Jesi (AN). È membro di “Network Non Autosufficienza” (NNA) che realizza annualmente il “Rapporto sulla non autosufficienza in Italia” ed è autore di numerose pubblicazioni fra le quali il volume Quanto costa l’RSA (Maggioli Editore). Blog: https://francopesaresi.blogspot.com/

a cura di Franco Pesaresi | 2021 Maggioli Editore

25.00 €  23.75 €

È sicuro il vaccino dopo il Covid?

A prescindere se sintomatico o asintomatico, il vaccino Anti-Covid è sicuro anche in chi ha già avuto il Covid ed è poi guarito. Questo perché gli anticorpi specifici contro la proteina Spike non durano per sempre.
Secondo recenti studi, gli anticorpi anti-SARS CoV-2 RBD-Spike potrebbero durare solo pochi mesi, ma una dose è sufficiente per riattivare il sistema immunitario a riprodurne ancora.

Cosa deve fare chi è guarito dal Covid prima del vaccino?

Il rapporto ISS, indica che non è necessario alcun test diagnostico che confermi l’infezione pregressa e che i test di laboratorio fatti per confermarli non sono raccomandati “ai fini del processo decisionale sulla vaccinazione“.

Escluso chi presenta un’immunodeficienza, a cui verranno comunque somministrate le due dosi canoniche, chi ha una documentazione di pregressa infezione, riceverà una dose di vaccino, se la stessa è compresa tra i 3 e i 6 mesi antecedenti alla vaccinazione.

Chi ha avuto il Covid deve comunque fare il vaccino?

Le recenti pubblicazioni confermano che la risposta immunitaria evocata da una dose di vaccino a mRNA, nei pazienti con pregressa infezione da Covid, è robusta quanto quella di chi ha completato il ciclo vaccinale ma non è mai stato infettato.

L’Istituto Superiore di Sanità ha già confermato questa evenienza nel suo nuovo rapporto. Quindi si, deve fare almeno una dose del vaccino. Sempre nel nel rapporto: “E’ possibile considerare la somministrazione di un’unica dose purché la vaccinazione venga eseguita ad almeno 3 mesi di distanza dall’infezione e entro i 6 mesi dalla stessa”.

Perché fare il vaccino dopo la guarigione dal Covid?

Che sia stato un decorso asintomatico o no, gli anticorpi anti-proteina Spike non durano per sempre. Secondo alcuni studi, in qualche mese, mediamente tra i sei e i nove mesi, la copertura anticorpale potrebbe essere insufficiente a garantire una copertura contro la malattia e il contagio nella maggior parte delle persone. A questo scopo, una dose è sufficiente, per riattivare il sistema immunitario in chi ha avuto il Covid e poi è guarito, basta solo una sollecitazione antigenica a rinvigorire il sistema immunitario.

Autore: Dario Tobruk (Profilo Linkedin)

Fonte:

  • Gruppo di lavoro ISS Prevenzione e controllo delle Infezioni. Indicazioni ad interim sulle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in tema di varianti e vaccinazione anti COVID-19. Versione del 13 marzo 2021. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2020 (Rapporto ISS COVID-19 n. 4/ 2021)

Leggi anche:

Ecco perché la seconda dose del vaccino ha spesso effetti collaterali

Dario Tobruk

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento