Allevi: «Grazie, infermieri. Svolgete un’autentica missione»


Non se ne esce: dalla politica ai giornali, passando per i vip, sembra proprio che parlare di infermieri senza nominare termini come “missione”, “vocazione”, “angeli” o “eroi” sia pressoché impossibile.

E forse, a questo punto, almeno oggi, conviene prendersi gli auguri, gli attestati di stima, le promesse accorate e le svariate pacche sulle spalle senza farci neanche più caso. Magari sfoggiando uno di quei bei sorrisi «potenti come un farmaco» (VEDI AdnKronos).

Comunque… Per la Giornata Internazionale dell’Infermiere, i vari titoloni dei giornali in tal senso si sono sprecati. Ma soprattutto una notizia, rilanciata da più parti, ha attirato la nostra attenzione: il noto compositore Giovanni Allevi, che sta lottando da tempo contro un mieloma, ha pubblicato sui social un bel messaggio in favore dei professionisti dell’assistenza.


«Le infermiere e gli infermieri sono coloro che passano più tempo a contatto con noi pazienti durante la degenza. Svolgono una autentica missione, nel portare le medicazioni, nell’alleviare la sofferenza e nel dare una parola di speranza. Nel giorno della loro festa, e in tutti gli altri, va il nostro più sincero ringraziamento» ha scritto su Twitter Allevi.

Che in un video (VEDI Ansa), ha poi descritto meglio il suo rapporto con gli infermieri: «Sono venuto da voi spaesato, impaurito che la mia vita fosse appesa a un filo, dopo aver fatto la scoperta che il mio corpo purtroppo non è eterno. Eppure voi mi avete accolto amorevolmente. E allora si è sviluppato nel mio cuore un profondo senso di riconoscenza nei vostri confronti.


E così accadeva che ogni volta che entrava dalla porta un’infermiera o un infermiere per portarmi un farmaco o un antidolorifico, io gli ponessi una domanda per me importantissima: ‘Ma ti rendi conto che mi stai salvando la vita’? Dopo una piccola perplessità iniziale ecco arrivare una risposta dall’umiltà disarmante: ‘Io faccio solo un piccolo pezzetto’. Io ribattevo che quel piccolo pezzetto unito agli altri ti salva la vita. Insomma, che lo vogliate o no portate avanti una missione importantissima. E noi pazienti ve ne siamo profondamente grati.


Il passo, poi, è stato breve: ti salvava la vita non solo chi portava un farmaco importante, ma anche chi puliva il pavimento o rifaceva il letto o chi chiedeva cosa volessi mangiare a pranzo o cena. L’ottavo piano dell’Int, Istituto nazionale dei tumori, è il posto che ho frequentato di più. Per me non è un reparto, ma un luogo sacro, dove la vita si manifesta in tutta la sua autenticità. E tutto ciò che non è autentico crolla e non ha più senso. 

Oggi, che è il vostro giorno di festa, voglio che ci salutiamo con una piccola riflessione: sono un sostenitore della scienza e della ricerca scientifica, senza la quale non sarei qui a parlarvi. Ma sappiate che una parola di speranza e un sorriso sono potenti come un farmaco».

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Infermiere – Manuale per i concorsi e la formazione

FORMATO CARTACEO

L’infermiere

Il manuale, giunto alla X edizione, costituisce un completo e indispensabile strumento di preparazione sia ai concorsi pubblici sia all’esercizio della professione di infermiere. Con un taglio teorico-pratico affronta in modo ampio ed esaustivo tutte le problematiche presenti. La prima parte concettuale ricostruisce l’organizzazione del mercato sanitario e affronta gli elementi tipici del processo di professionalizzazione dell’infermiere, a seguito delle novità della Legge Lorenzin n. 3/2018. La stessa parte evidenzia gli aspetti innovativi della professione avendo cura di offrire al lettore un’ampia panoramica sulle teorie del Nursing e l’utilizzo dei nuovi strumenti operativi. Al termine di ogni capitolo, test di verifica e risposte commentate permettono di verificare il grado di preparazione raggiunto e di allenarsi in vista delle prove concorsuali. La seconda parte applicativa prevede l’adozione di casi clinici quale strumento di attuazione della teoria alle procedure tipiche dell’assistenza infermieristica di base, specialistica e pre e post procedure diagnostiche, presentandosi come un validissimo supporto tecnico e metodologico all’esercizio della professione. Il manuale risulta essere uno strumento prezioso sia per lo studente sia per chi già opera nelle strutture sanitarie, in quanto offre al lettore la possibilità di valutare passo a passo le conoscenze acquisite attraverso la risoluzione dei test di verifica presenti alla fine di ogni capitolo e l’analisi motivata delle risposte. Nella sezione online su www.maggiolieditore.it, accessibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al volume, saranno disponibili eventuali aggiornamenti normativi.   Cristina FabbriLaurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche. Laureata in Sociologia, Professore a contratto di Infermieristica, Università degli Studi di Bologna, corso di Laurea in Infermieristica-Cesena. Dirigente Professioni sanitarie Direzione Infermieristica e Tecnica Azienda USL Romagna, ambito Ravenna.Marilena MontaltiInfermiere, Dottoressa in Scienze infermieristiche e ostetriche. Master II livello in Ricerca clinica ed epidemiologia, prof. a.c. C. di Laurea in infermieristica, Università di Bologna. Responsabile Infermieristico Dipartimento Internistico, Azienda della Romagna Ambito di Rimini.

Marilena Montalti, Cristina Fabbri | Maggioli Editore 2020

Alessio Biondino