Ci sono 8 italiani tra i 100 infermieri che si sono distinti in Europa nell’ultimo secolo

Sigma Nursing Europa celebra con orgoglio i 100 infermieri che si sono distinti negli ultimi 100 anni, contribuendo all’evoluzione della professione attraverso il loro impegno nell’istruzione, nella pratica e nella ricerca. Questi professionisti sono stati inclusi in questa lista in riconoscimento del loro incredibile lavoro e dell’impatto positivo che hanno avuto sulla professione infermieristica.

Durante l’ultimo secolo, l’Europa ha affrontato sconvolgimenti politici e guerre che hanno causato grandi perdite e tragedie in diversi paesi. Nonostante ciò, l’assistenza infermieristica ha continuato a essere al centro del settore sanitario, fornendo non solo cure, ma anche conforto e compassione alle popolazioni colpite. Nel corso del tempo, con l’avvento degli antibiotici, delle cure per il cancro e delle nuove tecnologie, l’approccio alla cura delle persone è progressivamente cambiato, con un maggiore focus sull’educazione sanitaria e la prevenzione.

Attraverso una newsletter speciale, Sigma Nursing Europa celebra questi 100 infermieri straordinari, selezionati tra milioni di professionisti, per il loro coraggio, eroismo, innovazione, impegno e audacia nel portare l’assistenza infermieristica al punto in cui siamo oggi. Questa lista riconosce le eccellenze accademiche infermieristiche e i leader del settore che si sono distinti nella comunità, sostenendo e promuovendo la visione di Sigma International.

Attualmente, Sigma Nursing Europa è costituita da 12 capitoli, il primo dei quali, Rho Chi at-Large, è stato istituito nei Paesi Bassi nel 2002, mentre l’ultimo, Alpha Beta Nu, in Finlandia nel 2022. In Italia, il Chapter di Sigma Nursing è Alpha Alpha Beta, fondato nel 2018.

Nell’elenco “Europe Region 100 Nurses”, nominato dal Chapter Alpha Alpha Beta in Italia, sono presenti volti noti che hanno contribuito in modo significativo al campo dell’assistenza infermieristica. Tra di loro, in ordine alfabetico: Rosaria Alvaro, attualmente prorettore all’Università di Tor Vergata a Roma; Marisa Cantarelli, pioniera italiana nella teoria dell’assistenza infermieristica; Anna Grassetti Zanardi, patriota che ha svolto un ruolo chiave nei moti insurrezionali in Emilia; Mariagrazia De Marinis, professore ordinario di Scienze infermieristiche presso l’Università Campus Biomedico di Roma e direttrice del Centro di Cure Palliative della stessa università; Margherita Kaiser Parodi, che ha servito come volontaria della Croce Rossa durante la Prima Guerra Mondiale sul fronte friulano, ricevendo la medaglia di bronzo al valor militare e diventando l’unica donna sepolta nel memoriale di Redipuglia; Ausilia Maria Lucia Pulimeno, già vicepresidente della FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche) e presidente dell’OPI (Ordine Professionale Infermieri) di Roma; Gennaro Rocco, fondatore e attuale direttore scientifico del CECRI-OPI di Roma; Loredana Sasso, fondatrice del Chapter italiano di Sigma, già professore ordinario e direttore scientifico del CERSI-FNOPI.

Fonte: FNOPI