Il Cogeasp mette a disposizione un sito funzionale e molto performante con cui, tramite SPID, è possibile verificare la proprio posizione nei confronti degli obblighi di formazione. Ogni professionista sanitario, dopo le prime pratiche di accesso tramite SPID o eventuale registrazione, può controllare la regolarità di ogni triennio e i crediti ECM raggiunti.

- aver svolto tutoraggio;
- aver svolto ricerca scientifica;
- aver svolto autoformazione ECM attraverso letture di libri, riviste scientifiche e simili.
Se non siete in possesso di SPID, dovrete collegarvi sul sito governativo spid.gov.it e seguire attentamente tutte le istruzioni presenti. Anche se la procedura è molto macchinosa all’inizio, ne varrà la pena. Questo metodo, infatti, potrà essere usato in futuro per moltissimi altri servizi della Pubblica Amministrazione e dei privati che aderiscono al sistema di identificazione.
Se siete in possesso dello SPID, dovrete cliccare il bottone sotto la dicitura “Utilizza il tuo account SPID” e scegliere il proprio gestore di identità digitale, seguendone le istruzioni in base all’identity provider, ad esempio il servizio di Poste Italiane mette a disposizione un app per smartphone che fornisce un codice a 6 cifre da inserire sul sito prima di accedere al sito Cogeasp.it.

Per accedere tramite CIE al sito Cogeasp.it, dopo esservi collegati, dovrete selezionare l’opzione “Utilizza CIE 3.0” cliccando l’apposito pulsante.
Alla schermata successiva, potete scegliere se accedere tramite autenticazione della CIE con smartphone o tramite PC. Nel primo caso, dovete disporre di un cellulare con tecnologia NFT e installare l’applicazione CieID, seguire le istruzioni per completare l’installazione e configurare il cellulare per fare da dispositivo di input.
Oppure se avete a disposizione un lettore di smartcard contactless, e assicurato di aver installato il software Cie sul proprio computer, è possibile accedere tramite questo sistema.
