Dopo le prime indiscrezioni su possibili anomalie e sospetti di compravendita dei risultati, denuncia che ha visto in prima linea il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, la sospensione del Concorso per 1274 OSS della Campania 2025 era stata accolta come una misura necessaria per tutelare la trasparenza e la regolarità della procedura.
Tuttavia, col passare del tempo e l’assenza di comunicazioni ufficiali sulle nuove date, il provvedimento rischia di trasformarsi in un’omissione difficile da giustificare.
A prendere posizione è la Cisl Fp, che torna a farsi sentire chiedendo a gran voce chiarezza e la pubblicazione immediata di un nuovo calendario per lo svolgimento delle prove.
In questo clima di incertezza, la sospensione del Concorso per 1274 OSS della Campania 2025 potrebbe però rivelarsi, paradossalmente, un’occasione utile per tanti candidati. Chi sogna di tornare a lavorare nella propria terra e ottenere finalmente un impiego stabile nella sanità pubblica campana ha sin da subito del tempo prezioso da sfruttare per consolidare la propria preparazione.
Concorso 1274 Oss Campania 2025: i lati positivi della faccenda
Molti colleghi OSS hanno dovuto prendere giorni di ferie, affittare stanze, affrontare lunghi viaggi, soltanto per ritrovarsi le porte chiuse in faccia e un messaggio vago: il concorso è stato rinviato a data da destinarsi.
Ma se proprio vogliamo vederci qualcosa di buono, abbiamo almeno un valido motivo per non arrabbiarci del tutto avremo più tempo per prepararci ancora a superare il concorso OSS Campania 2025
Il concorso prevede una prova scritta e una prova orale. Per quanto riguarda lo scritto, consisterà nella soluzione di quesiti a risposta multipla estrapolati da una unica banca dati che sarà pubblicata sui siti istituzionali delle rispettive aziende capofila e avrà come oggetto materie come la legislazione sociale e sanitaria, aspetti organizzativi del lavoro sociale e sanitario, assistenza alla persona, anatomia e fisiologia umana.
La prova orale invece verterà su un numero maggiore di materie, tra cui legislazione nazionale e regionale a contenuto socioassistenziale e previdenziale, etica e deontologia, comunicazione con l’assistito, protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori, assistenza alla persona nelle cure igieniche, nella mobilizzazione, nell’alimentazione, elementi di Primo Soccorso.
Se la banca dati ufficiale del concorso OSS Campania (che puoi scaricare gratuitamente nel box in fondo all’articolo) è già un ricco eserciziario per i quiz, questo ritardo dovrebbe essere visto come la possibilità di prepararsi ancora meglio di prima.
Molto utili sono i manuali con tutte le informazioni aggiornate sulla formazione e l’accesso alla professione. In particolare, segnaliamo il Manuale per la formazione di base e la preparazione ai concorsi degli OSS (Operatori Socio-Sanitari), giunto alla edizione di Maggioli Editore. Si articola in tre Parti, ciascuna delle quali sviluppa i contenuti teorici e permette la valutazione dell’apprendimento attraverso test a risposta multipla e a risposta sintetica, esercitazioni, analisi di casi.
Concorso 1274 OSS – ASL Regione Campania Manuale per la prova scritta
Concorso 1274 OSS – ASL Regione Campania
Il manuale è un ottimo strumento di preparazione a tutte le prove del Concorso indetto in modo congiunto dalle ASL della Regione Campania per 1274 OSS. Il bando prevede di selezionare i candidati attraverso le seguenti prove:- prova scritta: test sulle materie specifiche per il profilo, indicate dal bando;- prova orale: colloquio di approfondimento delle materie della prova scritta e accertamento della conoscenza della lingua inglese e dell’uso di apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.Il Manuale si articola in tre Parti, ciascuna delle quali sviluppa i contenuti teorici e permette la valutazione dell’apprendimento attraverso test a risposta multipla e a risposta sintetica, esercitazioni, analisi di casi:› la prima Parte riguarda le conoscenze trasversali necessarie per inserirsi nel contesto sanitario e sociale e nelle organizzazioni dove l’OSS svolgerà la propria attività;› la seconda Parte introduce il concetto di bisogni e della loro soddisfazione e descrive metodi e strumenti per l’organizzazione del lavoro e per l’integrazione nell’equipe;› la terza Parte sviluppa gli aspetti assistenziali e descrive le procedure di maggior interesse. L’edizione è aggiornata al CCNL Comparto Sanità 2019-2021 e al D.P.R. n. 81/2023 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici).Disponibili nella sezione online collegata al libro:- quiz di lingua inglese;- teoria e quiz di informatica;- simulatore di quiz (sarà resa disponibile la banca dati in caso di possibilità di pubblicazione). Patrizia Di GiacomoInfermiere, ostetrica, Dottore di ricerca. Dottoressa in scienze infermieristiche e ostetriche; Master infermiere forense; prof. a.c. C. di Laurea in Infermieristica e in Ostetricia, Università di Bologna. Tutor didattico C. di Laurea in Infermieristica – Campus di Rimini, Azienda della Romagna Ambito di Rimini.Marilena Montalti Infermiere, Dottoressa in scienze infer-mieristiche e ostetriche. Master II livello in ri- cerca clinica ed epidemiologia, prof. a.c.C. di Laurea in infermieristica, Università di Bologna. Docente Corsi OSS. Responsabile Infermieristico Dipartimento Internistico, Azienda della Romagna Ambito di Rimini.
Patrizia DI Giacomo, Marilena Montalti | Maggioli Editore 2024
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Concorso 1274 OSS Campania 2025: agitazione del sindacato Cisl FP
La Cisl Fp alza i toni e chiede chiarezza sul concorso per 1274 OSS della Campania 2025, sospeso dopo le dichiarazioni del presidente Vincenzo De Luca sul rischio di brogli.
“Vogliamo subito la data delle prove del concorso per 1.274 posti da operatore socio-sanitario, sospeso perché, a detta del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, c’era il rischio di brogli“, afferma il segretario Mauro Giuliattini, che annuncia una mobilitazione regionale della categoria a novembre “se entro questo mese non si accelerano le procedure per convocare i 25mila candidati”.
Sono passate due settimane dalle dichiarazioni del governatore, ma sul concorso OSS in Campania non è emerso più nulla.
“Siamo di fronte a una vicenda dai risvolti inaccettabili. Ci sono 25mila persone che hanno fatto domanda per tentare di ottenere un’occupazione nella sanità pubblica, e tra questi 500 che hanno già lavorato durante il Covid e licenziati un anno fa, che a breve resteranno senza gli ammortizzatori sociali per la scadenza della Naspi“, denuncia il sindacato.
Giuliattini chiede risposte concrete e trasparenza: “Per questo pretendiamo di sapere cosa si è fatto da allora, se è vero che sono state diffuse le tracce prima e se i responsabili di questo gravissimo fatto sono stati cacciati o continuano a occuparsi della selezione. La Regione Campania deve rendere conto a tutti noi, ai candidati e alle loro famiglie, a quanti hanno profuso impegno e dedizione durante la pandemia e ora rischiano di perdere anche l’indennità di disoccupazione. Non consentiremo che si perda tempo con migliaia e migliaia di giovani professionisti che rivendicano il giusto diritto di partecipare a un concorso pubblico. Li sosterremo fino in fondo con tutta la nostra forza”.
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