Infermiera abusa di neonati prematuri: caso shock in USA

Dario Tobruk 07/05/25

Dal mondo ancora nuove ombre sulla professione infermieristica. Infermiera abusa di neonati prematuri. Il Virginia, paese federale degli USA, è ancora sotto shock per le gravi accuse mosse contro Erin Strotman. Alcune macabre descrizioni parlano di gesti raccapriccianti.

Erin Strotman dovrà rispondere di gravi maltrattamenti

Secondo i documenti del tribunale, Strotman dovrà risponde di sei nuove incriminazioni penali per presunti maltrattamenti a danno di neonati ricoverati tra il 2022 e il 2024.

La donna, già arrestata a gennaio per aver presumibilmente ferito un neonato nel novembre 2024, è ora ufficialmente accusata di aver abusato di almeno quattro bambini in diverse circostanze.

Non perderti il meglio di Dimensione Infermiere!

Vuoi rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo infermieristico e sanitario? Iscriviti alla nostra newsletter.

Riceverai direttamente nella tua casella di posta news, attualità sul mondo infermieristico e sanitario, articoli scientifici, approfondimenti professionali, interviste esclusive, podcast e contenuti inediti pensati per te. Formazione, concorsi, esercizio professionale, eventi, ECM e molto altro: tutto in un’unica newsletter per supportarti nella tua crescita professionale.

🔗 Iscriviti ora e unisciti alla nostra community di professionisti dell’assistenza!

Iscriviti alla newsletter

Si è verificato un errore durante la tua richiesta.

Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell’informativa.

Presto il consenso all’uso dei miei dati per ricevere proposte in linea con i miei interessi.

Cliccando su “Iscriviti” dichiari di aver letto e accettato la privacy policy.

Iscriviti

Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Accuse di “Malicious wounding”: il male intenzionale

Secondo i procuratori, nove neonati sarebbero stati vittime di gravi abusi tra il 2022 e il 2024, cinque dei quali già al centro delle accuse precedenti di “malicious wounding“, più o meno il corrispettivo italiano dell’accusa di lesioni personali.

Tutti gli infanti, tranne uno, hanno riportato fratture inspiegabili durante il ricovero in terapia intensiva.

I dettagli delle nuove accuse sono ancora sotto sigillo. Ma da alcune indiscrezioni raccolte dalla fonti locali, in un caso specifico, è stato descritto come l’infermiera abbia “praticamente piegato il neonato in due”, causando un crollo dei parametri vitali e l’attivazione di un allarme.

Il procuratore Shannon Taylor ha precisato che l’indagine continua, con ulteriori prove al vaglio su neonati danneggiati nel 2023, per cui potrebbero arrivare altre accuse.

Il processo è previsto per l’inizio del 2026, e Strotman non ha ancora rilasciato dichiarazioni formali.

Infermiera abusa di neonati ma, poteva essere fermata prima?

Le nuove accuse includono due capi di imputazione per lesioni aggravate e quattro per abuso su minori. È emerso inoltre un quinto caso in cui, pur non essendoci state lesioni fisiche, Strotman avrebbe agito con quantomeno con negligenza.

Un’indagine interna dell’ospedale nel 2023, avviata dopo il riscontro di fratture in quattro neonati, aveva già portato alla sua sospensione retribuita. Le telecamere installate nella NICU hanno fornito prove chiave per alcuni dei casi del 2024.

Tuttavia, i servizi sociali (CPS) non erano mai stati informati del caso del 2022, fatto che ha ritardato l’apertura di un’indagine penale.

Negligenza tipica delle amministrazioni degli ospedali americani che tendono ad insabbiare i casi con la speranza di un silenzio prolungato fino alla prescrizione piuttosto che autodenunciarsi e rischiare di dover pagare milioni di dollari di risarcimento alle vittime dei propri dipendenti.

In complicità legale per non aver adeguatamente monitorato il proprio personale, responsabilità delle dirigenze sanitarie di tutto il mondo.

L’ufficio del procuratore ha dichiarato che le indagini per gli episodi del 2023 sono ancora in corso, e che altre incriminazioni non sono escluse.

Strotman è attualmente libera su cauzione e ha scelto il processo con giudice unico.

Il lato oscuro degli infermieri

Il caso solleva interrogativi profondi sulla sicurezza nelle terapie intensive neonatali e sulla responsabilità delle strutture sanitarie nel segnalare tempestivamente i sospetti abusi.

Con la speranza che poche mele marce in un vaso e immenso cesto di sacrificio fruttuosi e indefesi, possano macchiare irremediabilmente il lavoro che la comunità infermierisrica globale ha portato avanti fino a questo punto nell’opinione pubblica.

Da parte nostra, come professionisti garanti dei cittadini più fragili, è necessario non nascondere la testa sotto la sabbia e continuare a denunciare i colleghi più indegni di portare gli stessi simboli e le stesse divise che condividiamo ogni giorno sopra il sudore, la stanchezza e il desiderio di profondo cambiamento.

Ma non abbiamo fatto in tempo a parlarne ieri, un altro collega britannico accusato di pedofilia… cosa succede agli infermieri di tutto il mondo?

Dario Tobruk

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento