Grasso (Opi Toscana): “Pronti alla prescrizione infermieristica”

Lo ha dichiarato ieri al Forum Risk Management di Arezzo il coordinatore Opi Toscana Giovanni Grasso, nell’ambito della sessione “La Prescrizione medica e infermieristica: come possono coesistere”: «Siamo disponibili alla realizzazione di protocolli condivisi tra professionisti e istituzione in grado di regolamentare e indicare con chiarezza gli ambiti prescrittivi delle professioni infermieristiche attraverso un cambiamento che permetta l‘aderenza del paziente ai farmaci, la soddisfazione del paziente e la qualità della vita correlata alla salute».

E ancora: «La prescrizione infermieristica di presidi sanitari avrebbe il potenziale di consentire che l’infermiere possa gestire in autonomia i bisogni di natura assistenziale, e in tal senso i professionisti sono favorevoli ad accogliere questo nuovo ambito di responsabilità, soprattutto nell’ottica della cronicità territoriale. La Toscana ha fatto un primo importante passo, che adesso dovrà rendere concreto. Gli OPI toscani garantiranno il loro consueto supporto».

Tutto splendido. Ma che i professionisti, costantemente schiaffeggiati dalla politica e stanchi di essere il fanalino di coda in Europa sugli stipendi, siano entusiasti o in qualche modo “favorevoli” ad accogliere nuove responsabilità senza adeguati corrispettivi economici (come invece accade nei paesi normali)… Chissà perché, ma non ci convince. Vedremo.