Infermiere britannico in arresto: migliaia di immagini pedopornografiche e un manuale per pedofili

A. F., 51 anni, infermiere britannico ed ex dipendente del Queen Elizabeth Hospital di King’s Lynn, è stato accusato di possesso di oltre 14mila immagini indecenti su minori e abusi su animali.

Tra i file trovati anche un cosiddetto “manuale per pedofili”, 163 immagini proibite di minori e 69 immagini di abusi su animali.

F. è comparso davanti alla corte magistrale territoriale ma il caso è stato ritenuto troppo grave per quella sede. L’uomo non ha ancora presentato una dichiarazione di colpevolezza e il procedimento è stato rinviato alla sede di competenza, con udienza fissata per il 29 maggio.

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Secondo quanto riportato nel documento ufficiale del Nursing and Midwifery Council (NMC), equivalente del nostro Ordine, F. è stato sospeso temporaneamente il 27 dicembre 2024, dopo che l’ente ha valutato la gravità delle accuse a suo carico.

Per verifica delle fonti, abbiamo trovato il documento (qui il link al documento di sospensione ufficiale) che attesa la sospensione di un infermiere con il suo nome e che corrisponde alle esatte notizie a suo carico.

Registrato come infermiere dal 2000, F. operava nell’area di Cambridge regolarmente. Anzi, nonostante le gravi accuse, F. ha goduto di un’ottima reputazione all’interno dell’ospedale. E

ra noto per la sua disponibilità verso i colleghi, il supporto ai pazienti colpiti da ictus e l’entusiasmo nella formazione del personale, tanto da distinguersi per competenza e spirito di squadra, con un riconoscimento ufficiale diffuso per via social.

Il caso ha scosso profondamente la comunità professionale e solleva interrogativi cruciali sulla sicurezza dei pazienti e sulla capacità delle istituzioni di intercettare precocemente comportamenti pericolosi.

Dopo giorni di luce e gloria per la professione, un’ombra inquietante sulla professione infermieristica e un nuovo fronte nella lotta alla pedopornografia.