Lazio, Cisl Fp: “Abbiamo ottenuto 11,5 milioni per valorizzare i lavoratori della sanità, ma urge rinnovare il CCNL”


Cisl Fp ha annunciato che l’incontro tra sindacati e Regione Lazio, appena svoltosi, si è rivelato positivo e ha confermato l’impegno della giunta regionale nei confronti del personale sanitario. Durante il confronto, è stato ribadito lo stanziamento di 11,5 milioni di euro per valorizzare i lavoratori delle aziende ospedaliere e sanitarie. Tuttavia, il reggente della CISL FP Roma & Lazio, Giancarlo Cosentino, ha sottolineato un aspetto critico: “Dalla Regione abbiamo ottenuto 11,5 milioni di euro da destinare alla valorizzazione dei lavoratori di aziende ospedaliere e sanitarie. Ma senza il rinnovo del CCNL, si rischia di vanificare le legittime aspettative di chi attende da anni l’avanzamento di carriera”.


Un ulteriore finanziamento di oltre 1,2 milioni di euro è stato destinato alle progressioni verticali in deroga del personale. Cosentino ha evidenziato il significato di queste risorse: “Risorse che la Cisl Fp Lazio ha chiesto con forza per premiare l’impegno di chi lavora per la salute delle persone. Il problema è che il contratto in vigore consente l’applicazione delle Pev solo fino al 30 giugno prossimo e i tempi sono strettissimi. Mentre rinnovando subito il CCNL 2024-2026, già pronto per la firma, non solo si garantirebbero ai lavoratori gli aumenti contrattuali e le nuove tutele, ma si sposterebbe il termine per le progressioni fino a tutto il 2026. Rendendo in questo modo possibile concretizzare il diritto allo sviluppo professionale e dare ossigeno ai bilanci familiari di tante lavoratrici e lavoratori”.


Oltre a questi fondi, la Regione ha previsto un ulteriore stanziamento di 10,3 milioni di euro per l’incremento dei fondi contrattuali 2025, che verranno distribuiti tra le aziende sanitarie e ospedaliere in base al numero dei dipendenti. Anche su questo punto, il sindacalista ha espresso soddisfazione: “Anche in questo caso diamo atto alla giunta di aver ascoltato il disagio dei lavoratori della Sanità: con i contratti nazionali fermi, la questione salariale sta diventando un’emergenza nel SSR, tra perdita del potere d’acquisto e fuga del personale. Occorre procedere con massima urgenza per dare il giusto riconoscimento economico e contrattuale a infermieri, tecnici, oss, terapisti, ostetriche, professionisti e amministrativi, facendo ripartire immediatamente la contrattazione nazionale e aziendale”.


Sul fronte delle assunzioni, sono in corso lo scorrimento delle graduatorie per infermieri e oss in base alle necessità delle aziende, mentre le assunzioni per altri profili professionali sono in fase di autorizzazione. Cosentino ha poi aggiunto: “In merito alle assunzioni di personale è in atto lo scorrimento delle graduatorie per infermieri e oss, secondo le esigenze rappresentate dalle aziende, mentre sono in corso di autorizzazione le assunzioni degli altri profili professionali. Per quanto riguarda la stabilizzazione dei precari che hanno maturato i requisiti alla data del 30/6/2024, i bandi, che riguarderanno circa 180 unità, sono in fase di pubblicazione”.


Il sindacato continuerà a monitorare l’attuazione del piano assunzionale straordinario concordato con la Regione, ma rimane irrisolta la questione del rinnovo contrattuale. Cosentino ha concluso con un appello chiaro: “Ora vigileremo affinché sia realizzato il piano assunzionale straordinario che abbiamo chiesto e ottenuto dalla Regione. Resta però la questione centrale: se non si procede con la sottoscrizione del nuovo CCNL, il danno economico e professionale ingiustamente inflitto ai lavoratori da parte di quelle organizzazioni sindacali che negano la firma, rischia di crescere ancora. Tra mancati aumenti, indennità che non possono essere liquidate e progressioni verticali in deroga strette nella morsa di termini troppo ravvicinati, si stanno causando ingenti e inutili perdite retributive. Torniamo a ripeterlo con la massima chiarezza: non si può perdere altro tempo, serve il rinnovo del contratto e serve ora”.

Assistenza infermieristica di base in Chirurgia Generale
Assistenza infermieristica di base in Chirurgia Generale

Alessio Biondino

Infermiere presso sanità pubblica. Autore della raccolta di racconti “La suocera sul petto e altre storie vere” (Ianieri Edizioni, 2018), del romanzo “Buonanotte madame” (0111 Edizioni, 2014) e coautore del manuale di divulgazione scientifica “Assistenza respiratoria domiciliare…Continua a leggere

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