La storia della prima infermiera di pratica avanzata al mondo che fornì assistenza clinica di base

Dario Tobruk 11/11/25
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Quando si sostiene che il mondo anglosassone è avanti decenni rispetto a paesi come l’Italia, spesso si pensa a un facile eufemismo. La storia di Martha Schwebach, la prima infermiera al mondo che fornì assistenza clinica di base come Family Nurse Practitioner, confermerà invece quanto tutto ciò sia vero.

Oggi, gli infermieri chiedono maggiori riconoscimenti e percorsi di carriera, mancano migliaia di medici di base in tutta Italia, eppure non si riesce ancora a formulare una semplice proposizione a causa di obsoleti blocchi corporativi, che gli USA invece superarono più di 50 anni fa: La professione medica ha incontrato quella infermieristica e si sono detti: ‘Vediamo un problema, risolviamolo’.

In questo articolo vi raccontiamo la storia di come un’infermiera ha cambiato il mondo dell’assistenza sanitaria fornendo cure cliniche di base dove prima di lei nessun’altra infermiera lo faceva (e dove erano assenti anche i medici), aprendo la possibilità, nel corso dei decenni dopo, a centinaia di migliaia di infermieri di pratica avanzata specializzati come Family Nurse Practitioner di proteggere milioni di americani privi di assistenza medica.

Indice

Manuale di Infermieristica di Famiglia e di Comunità

VOLUME

Costruire ben-essere nella comunità locale

Di Infermieristica di Famiglia e di Comunità si parla in Italia dai primi anni del 2000.Da allora, molto si è dibattuto intorno a questa professionalità e al suo ruolo, cercando di farne emergere le possibilità operative e l’integrazione con le altre figure e funzioni della rete formale dei servizi, fino a quando la pandemia ci ha drammaticamente mostrato tutta l’inadeguatezza della risposta sanitaria a livello territoriale.Sono stati anni bui, dai quali abbiamo imparato che la difficoltà di accedere all’ospedale, sul quale poggia tutto il sistema, crea un cortocircuito a danno degli operatori, ma soprattutto dei cittadini, portatori di bisogni sia sociali che sanitari. Tuttavia l’emergenza sanitaria ha consentito di attivare riflessioni intorno al problema delle cure primarie e della funzione di gate keeping che il territorio dovrebbe svolgere. Le recenti norme legislative di riorganizzazione del si-stema territoriale hanno per la prima volta delineato un profilo specifico per l’Infermiere di Famiglia e di Comunità.Il presente volume è il primo manuale davvero organico e completo per l’Infermiere di Famiglia e di Comunità, e sarà di certo una risorsa preziosa- per gli studenti che intraprenderanno un percorso formativo in cure territoriali e in Infermieristica di Famiglia e di Comunità- per chi partecipa a concorsi- per i professionisti, non solo infermieri, che vorranno volgere lo sguardo verso nuovi orizzonti.Guido LazzariniProfessore di Sociologia dell’Università di Torino, docente di Sociologia della salute nel Corso di Laurea in Infermieristica.Tiziana StobbioneDottore di ricerca in Sociologia, Scienze organizzative e direzionali. Bioeticista. Professore a contratto d’Infermieristica presso la Scuola di Medicina dell’Università di Torino.Franco CirioResponsabile per le professioni sanitarie della Centrale Operativa Territoriale di Governo della continuità assistenziale e dei Progetti innovativi a valenza strategica dell’ASL Città di Torino.Agnese NataleSi occupa di ricerca, formazione e operatività nell’ambito della partecipazione e dell’empowerment di gruppi e persone in condizione di svantaggio.

 

Guido Lazzarini, Tiziana Stobbione, Franco Cirio, Agnese Natale | Maggioli Editore 2024

La prima infermiera di pratica avanzate o anche detta ‘Family Nurse Practitioner’

Nel lontano 1969, nello Stato del New Mexico, una delle rurali città era priva di un medico e le famiglie dovevano percorrere quasi 100 km per ricevere assistenza medica (riportate a oggi, parliamo di distanze interregionali).

Pertanto, l’Università del New Mexico avviò un progetto pilota e assoldò l’infermiera esperta Martha Schwebach per completare un percorso che l’avrebbe resa in grado di prestare assistenza clinica di base anche alle famiglie prive di medici, diventando la prima infermiera di pratica avanzata specializzata in cure primarie, oggi chiamata Family Nurse Practitioner.

Come abbiamo già citato, la necessità si fece virtù e i medici pionieristici dell’Università locale, individuando un problema, il fatto che molti bambini della zona mostravano segni di infezioni non trattate perché privi di medico di base, trovarono immediatamente una soluzione.

La soluzione perfetta era formare un’infermiera a valutare, diagnosticare, prescrivere e trattare malattie e patologie.

Il progetto ebbe un enorme successo partendo da una singola collega che pose le basi di una professionalità che ancora oggi fornisce assistenza clinica a milioni di persone.

A raccontarlo è la figlia, Cyndi Schatzman, anche lei infermiera laureata presso la stessa università, che racconta: “La mamma era proprio lì, nel mezzo di tutto questo: immergeva le sue lastre, le leggeva a mano, curava pazienti che altrimenti sarebbero rimasti senza cure. Quella collaborazione è stata così bella e rara“.

Martha Schwebach, infermiera pioneristica

Da quell’esperienza, la prima Family Nurse Practitioner non ha mai smesso di prestare assistenza sanitaria.

Ha curato emergenze e fornito assistenza a lungo termine per malattie croniche, rimanendo comunque sostanzialmente un’infermiera con un approccio ampio anche alla terapia. “Non si limitava a curare il corpo“, ha detto la figlia di Martha. “Si prendeva cura dell’anima. Sedeva accanto alle persone in punto di morte. Consigliava le famiglie, vaccinava i bambini, aiutava i nonni a gestire le medicine. L’assistenza sanitaria era la sua ragione di vita“.

Nel 1977, Schwebach aprì la Moriarty Medical Clinic, che in seguito si espanse fino a diventare il Central New Mexico Medical Center.

Continuò a sostenere l’indipendenza della professione e il diritto alla prescrizione per gli infermieri specializzati, recandosi spesso in diverse istituzioni per testimoniare il successo del suo lavoro.

Contribuì così a rendere il New Mexico uno dei primi luoghi al mondo a concedere la piena autorizzazione all’esercizio della professione di infermiere di pratica avanzata, consentendo agli infermieri specializzati di fornire assistenza clinica di base secondo i criteri previsti dalla loro formazione e istruzione.

Ed è così che Martha Schwebach divenne la prima infermiera di pratica avanzata al mondo a fornire assistenza cinica di base.

Trittico fotografico storico di Martha Schwebach, pioniera infermiera di pratica avanzata, mentre esamina radiografie e una bambina.
La storia della prima infermiera di pratica avanzata al mondo che fornì assistenza clinica di base – Credit Foto Wikimedia Commons -tutte le foto tratte da en.wikipedia.org/wiki/Martha_K._Schwebach

In Italia invece siamo appena giunti al punto di farci riconoscere la specificità dell’Infermieristica di Famiglia e di Comunità.

Quindi per approfondire il tema, consigliamo la lettura del libro “Costruire ben-essere nella comunità locale – Manuale di Infermieristica di Famiglia e di Comunità” un testo fondamentale per comprendere il potenziale e l’applicazione di questo importante e innovativo ruolo infermieristico, disponibile su MaggioliEditore.it e Amazon.

Il mancato riconoscimento dell’infermiere di pratica avanzata in Italia

I successi di Schwebach furono riconosciuti a livello statale e non solo. Nel 1974, il 38° Presidente degli Stati Uniti d’America, Gerald Ford, la nominò una delle dieci giovani donne d’America più meritevoli e negli anni successivi i premi non smisero di riconoscerle l’enorme contributo che aveva dato al mondo e alla sua professione.

Oggi, gli infermieri di pratica avanzata sono una parte essenziale del personale sanitario americano. Oltre 431.000 infermieri specializzati esercitano negli Stati Uniti, di cui quasi il 70% è certificato in assistenza sanitaria verso le famiglie (in un sistema che divide le competenze avanzate degli infermieri tra Clinical nurse specialist e Nurse practitioner), secondo l’American Association of Nurse Practitioners.

Un problema (e la sua soluzione) che in Italia non lascia spazio nemmeno all’assistenza sanitaria minima, dove persino la prescrizione di presidi in cui l’infermiere è esperto, come pannoloni, letti articolati e medicazioni avanzate, sono ad oggi veri e propri tabù.

Che questa storia provi a far ragionare tutti i livelli professionali! Più che un sogno, quando anche una parte consistente degli stessi infermieri sembra andare contro a simili proiezioni nel futuro, una proposta del genere non sembra soltanto fantascienza, ma persino un’inutile provocazione.

Del sano pragmatismo americano, continuiamo a prendere soltanto la parte peggiore: il sistema sanitario privato, le assicurazioni, il mercantilismo della salute.

Lasciando che gli aspetti più avanguardistici della risposta ai bisogni della salute vengano del tutto ignorati. Eppure non possiamo continuare a non denunciare l’assurda situazione a cui medici e infermieri sono arrivati, in una remota regione di un remoto stato dell’America, più di 55 anni fa: “Vediamo un problema, risolviamolo”.

Mancano medici di medicina generale, facciamo fare ad alcuni infermieri – quelli che vogliono e possono farlo, per forte motivazione e adeguata formazione – quello che sanno fare meglio: curare e prendersi cura dei loro pazienti.

Ma no, per carità, continuiamo a volare basso. Mica siamo in America…qui siamo in Italia.

L’infermiere di pratica avanzata lasciamolo agli altri paesi avanzati, come quelli trattati in questa tabella tratta da Wikipedia e dalle altre fonti:

  • it.Wikipedia
  • Ricciardi C, Ciancotti C, Latina R (2023). La figura dell’Advanced Practice Nurse: una realtà solo internazionale? Pain Nursing Magazine 2023;12(3):36-39 [link]
  • Rodriguez, C. (2025). The First Family Nurse Practitioner: How Martha Schwebach Made History at UNM. UNM Health Science. [ihscnews.unm.edu]
Stati o regioni Titoli usati
Australia Nurse Practitioner
Canada Nurse Practitioner, Clinical Nurse Specialist
Francia Il titolo si applica alla specialità (es. Infermier anestesiste)
Hong Kong Nurse Practitioner, Nurse Specialist
Islanda Nurse Specialist
Irlanda Advanced Nurse Practitioner (area della pratica tra parentesi)
Giappone Certified Nurse Specialist
Paesi Bassi Nursing Specialist
Thailandia Nurse Practitioner, Clinical Nurse Specialist
Svezia Advanced Nurse Practitioner, Advanced Specialist Nurse
Svizzera Advanced Practice Nurse, Clinical Nurse Specialist
Sudafrica Advanced Practice Nurse
Gran Bretagna Nurse Practitioner, Advanced Nurse Specialist
USA Nurse Practitioner, Clinical Nurse Specialist
Pacifico occidentale Nurse Practitioner

Autore: Dario Tobruk  (seguimi anche su Linkedin – Facebook InstagramThreads)

Dario Tobruk

Dario Tobruk è un infermiere Wound Care Specialist, autore e medical writer italiano. Ha inoltre conseguito una specializzazione nella divulgazione scientifica attraverso un master in Giornalismo e Comunicazione della Scienza, focalizzandosi sul campo medico-assistenziale e sull…Continua a leggere

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