Arezzo, infermiere in overdose durante il turno di lavoro?

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Il prossimo 23 gennaio, presso il Tribunale di Arezzo, verrà pronunciata la sentenza a carico di un presunto infermiere (i media lo definiscono tale, ma oramai sappiamo bene quanto sull’identificazione dei professionisti sanitari questi abbiano seri problemi… VEDI) della Asl Toscana sud est, accusato di peculato.


Il lavoratore sarebbe reo di aver rubato degli stupefacenti sul posto di lavoro e di essere stato trovato, in una occasione, durante il turno, in evidente stato di alterazione psico-fisica (addirittura in overdose, secondo i giornali) dovuto all’assunzione di tali sostanze. Cosa che avrebbe fatto partire subito gli accertamenti da parte della Procura.


Il presunto professionista, in forza all’ospedale San Donato e con esperienza trentennale, secondo il Corriere di Arezzo avrebbe sottratto in tutto circa una decina di fiale di anestetico oppioide.


Ma lui nega tutto e, rappresentato dall’avvocato David Scarabicchi, si dichiara totalmente estraneo ai fatti che gli vengono contestati. Nel procedimento la Asl Toscana sud est si è costituita parte civile.

Alessio Biondino