Infermieri come veri e propri docenti all’interno dell’Istituto Omnicomprensivo di Casacalenda (Campobasso), che per quest’anno (si partirà ad ottobre) ha attivato nuovi indirizzi tra cui quello sociosanitario.
Il protocollo d’intesa
Tutto è nato dall’idea di una dirigente, la professoressa Filomena Giordano, grazie a cui è stato firmato uno specifico protocollo d’intesa con la presidente dell’Opi provinciale, Mariacristina Magnocavallo.
Trattasi del “primo accordo di questo tipo nella nostra regione, tra i pochissimi redatti a livello nazionale” ha sottolineato la presidente, soddisfatta per la sottoscrizione.
Le lezioni
Ogni settimana, un infermiere terrà una lezione di un’ora davanti agli studenti per fornire loro nozioni sulla salute, sulla sanità, sull’alimentazione e su come individuare segni e sintomi di una sospetta infezione da Sara-Cov2. Pura, semplice e attuale educazione sanitaria, quindi; una delle responsabilità cruciali della figura infermieristica.
La firma del documento è avvenuta in data 23 settembre, durante l’evento formativo “Infermiere protagonista della comunità” tenutosi nel capoluogo molisano e moderato dalla presidente della Commissione d’Albo dell’obi di Campobasso-Isernia.
Un progetto nato dalle domande dei ragazzi
Come spiegato dalla preside Giordano, il progetto è “nato dalle domande dei ragazzi. Abbiamo avuto dubbi su tante cose: dalla misurazione della temperatura alla valutazione degli stessi sintomi fino alla gestione di quelle giornate così faticose.
Quindi ci è venuta l’idea di avere un professionista a disposizione e di creare un’ora di lezione affinché i ragazzi, sin dal primo anno, possano continuare a capire chi è l’infermiere, cosa fa, come ci si comporta di fronte a una serie di casi.”
Un ruolo centrale
Questo il commento del direttore sanitario dell’Asrem Evelina Gollo: “Siete al passo coi tempi, siete bravi. Bisogna solo organizzarsi. Nell’organizzazione e nella realizzazione di un obiettivo di salute e sanità ci vuole una squadra.
Gli infermieri devono riacquistare un ruolo centrale nella salute. Questo protocollo d’intesa rientra appieno in tale obiettivo”.
Autore: Alessio Biondino
Fonte: Primo Numero
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