L’infermiera e i finti vaccini ai no vax: un caso isolato…?

Ci sarebbero novità sul caso dell’infermiera trevigiana che fingeva di vaccinare gli amici no vax per fargli ottenere green pass facili. Il suo avvocato, infatti, Stefania Monica Bertoldi, ha dichiarato che il caso “potrebbe non essere isolato dato il numero di intercettazioni, telefoniche ed ambientali, alla quale è stata sottoposta da un certo momento in poi”.

Altri infermieri lo fanno?

Ci sono perciò altri infermieri impiegati negli hub vaccinali che fingono di somministrare dosi di vaccino anti Covid col fine di favorire finte immunizzazioni al virus per aiutare qualcuno o per chissà quali fini?

Secondo le dichiarazioni del legale, riportate da Il Gazzettino (VEDI), risalirebbero allo scorso marzo eventi di natura analoga a quelli che hanno portato la sua cliente ad essere accusata di falso ideologico ed omissioni in atti d’ufficio. Episodi tutti da dimostrare e per cui si starebbe indagando.

Il motivo dei finti vaccini? ‘Empatia’

Intanto sono emersi dettagli circa l’episodio che ha permesso di cogliere la professionista in flagranza. La paziente con cui l’infermiera avrebbe concordato la finta vaccinazione, sarebbe madre di un figlio colpito da problemi cardiocircolatori dopo la somministrazione di un preparato vaccinale per l’infanzia.

Esperienza che sarebbe alla base della sua repulsione verso qualsiasi forma di profilassi. L’infermiera, a sua volta mamma di un minore con diversi problemi di salute, avrebbe provato così tanta empatia per la paziente che avrebbe deciso di aiutarla.

L’infermiera coinvolta ha altri precedenti?

DI aiutarla ignorando il proprio codice deontologico. Calpestando il proprio ruolo. E commettendo reato. Di certo, qualora fosse confermata l’esistenza di altri casi analoghi, questa lettura perderebbe di credibilità, ma… Come sottolineato dall’avvocato Bertoldi, “fino a questo punto la mia assistita non mi ha dato modo di comprendere la ragione di eventuali comportamenti precedenti simili o di intuire forme di condizionamento da parte di terzi”.

Autore: Alessio Biondino

Sospesa l’infermiera che fingeva di vaccinare gli amici no vax