Mancano gli infermieri? Gli Assistenti alla Salute “con funzioni infermieristiche” sono ancora in fase di definizione e i Super OSS sono ancora troppo pochi per compensare le carenze? I giovani preferiscono la disoccupazione piuttosto che iscriversi a Infermieristica? Niente paura, c’è sempre una soluzione: vista l’aria che tira (da qui a 10 anni il SSN perderà 100.000 infermieri a causa dei pensionamenti, VEDI) richiamiamo a lavorare i pensionati!
L’Asst Valtellina e Alto Lario ha infatti annunciato ieri (VEDI IntornoTirano.it) un avviso di selezione pubblica rivolto a infermieri liberi professionisti e pensionati, “interessati a contribuire al miglioramento della sanità locale”.
Si offrono 36 ore settimanali e, addirittura, si forniscono alloggi gratuiti nel presidio di Sondalo (dove si registra una carenza di 80 infermieri) fino ad esaurimento delle disponibilità. I requisiti per essere ammessi sono, ovviamente, la Laurea triennale in Infermieristica o il Diploma universitario di infermiere, nonché l’iscrizione all’albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea.
Il bando è aperto anche agli infermieri con titolo e iscrizione all’estero per l’esercizio temporaneo della professione sanitaria di infermiere e agli operatori in pensione, per i quali l’incarico avrà una durata di sei mesi.
Chi è interessato a “contribuire al miglioramento della sanità locale”, potrà trovare ulteriori dettagli e scaricare il bando sul sito web aziendale www.asst-val.it, nella sezione “Albo on line”, alla voce “Avvisi e concorsi”.
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