Procedure per la verifica del corretto posizionamento del sondino naso gastrico

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La Nutrizione Artificiale Enterale consiste nella somministrazione di soluzioni nutritive direttamente nell’apparato gastroenterico attraverso sonde enteriche.

Procedure per la verifica del corretto posizionamento del sondino naso gastrico

Le vie di accesso all’apparato gastro-entertico (GE) sono le seguenti:

  • SONDE NASO ENTERICHE: intubazione naso gastrica / naso digiunale
  • SONDE ENTEROSTOMICHE: gastrostomia (percutanea o chirurgica); digiunostomia (percutanea o chirurgica).

Quando posizionare il SNG?

La scelta dell’accesso al tratto GE può dipendere da:

  • durata prevista della nutrizione (per le sonde naso-enteriche la durata del trattamento è di 4 – 6 settimane, per le sonde enterostomiche più di 4-6 settimane)
  • condizione del tratto gastroenterico (stato morfologico e funzionale dell’apparato digerente)
  • malattia di base
  • condizioni generali del paziente
  • rischi connessi alla tecnica
  • compliance del paziente

Dimensione e materiale del sondino naso gastrico

Il sondino naso-gastrico inserito a scopo nutrizionale nell’adulto deve essere in silicone o poliuretano, morbido, flessibile e di diametro compreso tra 8 e 12 Fr; un diametro maggiore (14 Fr o più) è indicato solo per decompressione gastrica o per brevi periodi. Il sondino può avere la parte distale radio-opaca e ha un singolo lume dotato di mandrino.

Complicanze del posizionamento del sondino naso gastrico

Le principali complicanze legate al malposizionamento sono:

  • segni di inalazione e distress respiratorio anche a distanza di ore
  • esofagiti (se si sfila o viene posizionato nell’esofago e non oltre il cardias)

Verificare il corretto posizionamento del sondino naso gastrico

Si ritiene corretta la posizione di un sondino la cui punta sia localizzata nella porzione distale dello stomaco o nel digiuno prossimale.

Per verificare il corretto posizionamento del sondino esistono numerosi metodi

Metodi RACCOMANDATI dalle Evidenze Scientifiche:

  1. RX tortace: il controllo radiologico è considerato il “gold standard” . Tuttavia tale test non è idoneo per un uso frequente, data l’esposizione alle radiazioni, e per i costi elevati.

  1. Test del pH dell’aspirato: utilizzo di strisce reagenti per la valutazione dell’acidità dell’aspirato gastrointestinale.

    pH GASTRICO: 3.52 CIRCA (tra 1 e 4)

    pH POLMONARE: 7.73 (tra 6,74 e 8,36)

Se il pH dell’aspirato ha un valore di 4 è possibile non eseguire il controllo radiografico.

Come eseguire il test di verifica del posizionamento corretto del SNG

Il test per la verifica del corretto posizionamento del sondino naso gastrico ha il vantaggio di essere economico, di semplice e rapida esecuzione e può essere ripetuto più volte.

Lo svantaggio è quella di essere operatore dipendente e di essere influenzato dall’assunzione di terapia antiacida, inibitori di pompa, nutrizione enterale in continuo.

In considerazione della possibilità che i sondini collabiscano durante l’aspirazione e la conseguente difficoltà a reperire materiale, per ottenere l’aspirato è possibile:

  • far girare la persona sul lato sinistro
  • iniettare 10-20 ml di aria con una siringa da 50 ml
  • attendere per 15-30 minuti prima di aspirare nuovamente.
  • è possibile anche avanzare o ritirare tubo di 10-20 cm.

Un’altra tecnica per la verifica del corretto posizionamento del sondino naso gastrico prevede l’esecuzione dell’igiene del cavo orale dato che nei pazienti a digiuno stimola la secrezione di acido gastrico.

Verifica attraverso la rilevazione magnetica

Rilevazione Magnetica: metodo valido ed efficace, rapido, si può eseguire al letto del paziente, sicuro per il paziente (non ci sono rischi di esposizione a radiazioni ionizzanti, né di polmonite ab ingestis)-

Esistono due metodi di valutazione ugualmente efficaci:

il primo metodo consiste nel posizionamento di un rilevatore di campi magnetici sull’addome del paziente che rileva la posizione del sensore e rimanda l’immagine su un monitor di un computer;

il secondo, meno costoso, consiste nell’utilizzo di un sondino con un sensore magnetico all’estremità distale e una piccola luce elettrica collegata all’estremità prossimale del sondino. Il sondino viene introdotto con una guida magnetica esterna che lo aiuta a seguire il tubo digerente. Una volta captato il campo magnetico si illumina la luce posta all’estremità prossimale.

Nella quotidianità è poco applicato dato che è necessario utilizzare sondini con un sensore magnetico sull’estremità distale.

Verifica del corretto posizionamento del SNG attraverso ricerca bilirubina

Ricerca bilirubina: studi recenti hanno evidenziato che l’associazione della misura del pH con la determinazione della quantità di bilirubina contenuta nell’ aspirato può essere un sistema di verifica valido.

La concentrazione della bilirubina, rilevata mediante apposite strisce reattive, può fornire entro certi valori (5 mg/dl) una buona garanzia di corretto posizionamento a livello intestinale.

Leggi anche: Somministrazione di farmaci tramite sonda per nutrizione enterale

Metodi non raccomandati per la verifica del corretto posizionamento del sondino naso gastrico

I seguenti metodi NON SONO RACCOMANDATI dalle evidenze scientifiche:

WHOOSH TEST: più diffuso

Consiste nell’insufflazione di aria tramite siringa a beccuccio collegata all’estremità prossimale del sondino stesso, contemporaneamente tramite un fonendoscopio in zona epigastrica si avverte come prodotto un suono simile a un gorgoglio.

La tecnica è facilmente eseguibile, è a basso costo tuttavia poco attendibile e NON raccomandato per la presenza di falsi positivi o negativi legati alla presenza di aria nello stomaco e di impossibilità al passaggio d’aria per occlusione della parte terminale della sonda da parte del tessuto polmonare.

Misurazione della CO2

Misurare la CO2 all’estremità prossimale del sondino (capnometria)

Osservazione del paziente

La presenza di sintomatologia respiratoria (tosse, dispnea, cianosi) o la presenza di disfonia può ragionevolmente indicare un malposizionamento, soprattutto nei pazienti coscienti o collaboranti, ma potrebbe non essere presente nei pazienti incoscienti.

Autore: Gianluigi Romeo, www.studioinfermieristicodmr.it

Fonti: 

  • 42 may 30 :: vol 26 no 39 :: 2012 © NURSING STANDARD / RCN PUBLISHING
  • Centro Studi EBN: L’efficacia delle manovre di verifica di corretto posizionamento del SNG. Infermiere: Roberto Mazza, Patrizia Pompei, Palmira Capolongo e Katia Muratori

Completa l’argomento leggendo anche:

https://www.dimensioneinfermiere.it/somministrazione-farmaci-tramite-sonda-nutrizione-enterale/

Studio Infermieristico DMR

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