Nel nostro strano paese, in questi ultimi tempi, sembra proprio che un po’ tutti vogliano scaricare la propria frustrazione malmenando gli infermieri dei nostri ospedali e delle ambulanze. E mentre le misure prese dai nostri governanti sembrano non funzionare minimamente, tra minacce di daspo (VEDI) e presidi di polizia che non arrivano mai a mettere in sicurezza i pronto soccorso, capita anche che a malmenare gli infermieri in servizio ci siano quelli fuori servizio.
Avete capito bene: in quel di Saturnia (Grosseto), presso le Cascate del Mulino, qualche giorno fa una donna ha accusato un malore. Una coppia di infermieri fuori servizio presenti sul posto si è quindi avvicinata ascoltando la richiesta di aiuto da parte di alcune persone e ha assistito la donna in attesa dei soccorsi.
I problemi si sono verificati con l’arrivo dell’ambulanza: per motivi ancora da chiarire, l’infermiere fuori servizio avrebbe iniziato a inveire contro quello del 118 e lo avrebbe aggredito, tanto da impedirgli di utilizzare il monitor per controllare i parametri della paziente e di agire in sicurezza (VEDI La Nazione).
Da quanto si apprende (VEDI Grosseto Notizie) i due hanno seguitato a inveire contro i soccorritori, con insulti e parolacce, fino ad arrivare a urla e spintoni. Dopodiché, forse rendendosi conto di averla fatta grossa visto anche il loro status di professionisti sanitari, si sono dileguati tra la gente.
Fortunatamente, grazie alle telecamere presenti presso le cascate, la coppia (marito e moglie, di Roma) è stata identificata e adesso rischia una denuncia per minacce e interruzione di pubblico servizio.
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