Vaccino antinfluenzale, la proposta: “A tutti i degenti e agli operatori nelle UO di Medicina Interna”

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Lo ha proposto la Fadoi (Federazione dei medici internisti ospedalieri) con l’avvicinarsi della campagna vaccinale contro l’influenza stagionale: «Sarebbe fondamentale proporre le vaccinazioni direttamente nelle unità operative di medicina interna, sia agli operatori sanitari che ai degenti e i loro caregiver, ricordando che la prevenzione primaria rappresenta la base essenziale di ogni percorso di benessere».


«Purtroppo – spiegano dalla Fadoi – la percentuale di adesione alla vaccinazione antinfluenzale è molto bassa. In Italia secondo gli ultimi dati del Ministero della Salute le coperture vaccinali della stagione 2023/2024 nella popolazione generale si è attestata al 18,9% e negli anziani al 53,3%, numeri ben lontani dal target minimo dell’Oms del 75%. Inoltre, anche tra gli stessi operatori sanitari, seppur in misura minore, permane una certa riluttanza».


Le cause? «Questo è dovuto sia alle tante discussioni e critiche seguite alla pandemia da COVID-19 – evidenzia il presidente della Fadoi, Francesco Dentali – ma soprattutto alla mancanza di un’adeguata incentivazione e promozione della vaccinazione a livello locale».


«Nei nostri reparti – sottolinea il presidente – ogni anno vi sono un milione di ricoveri, spesso pazienti fragili e pluripatologici che non sono vaccinati e per questo sarebbe fondamentale poter proporre attivamente le vaccinazioni sia ai degenti che ai loro familiari e/o caregiver. Il tutto accompagnato da un’azione informativa al fine di aumentare la cultura della prevenzione. A nostro avviso si tratterebbe di un intervento conveniente per il sistema ed estremamente sicuro».


Sulla vaccinazione ai medici e agli infermieri nelle suddette UO, la Fadoi conclude: «Oltre ad agevolare i professionisti offrendo loro direttamente in reparto la vaccinazione si realizzerebbe una sorta di campagna di sensibilizzazione tra pari. Su questo stiamo già lavorando con la Regione Lombardia insieme ad Animo, l’Associazione degli infermieri che operano nelle medicine interne».

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Alessio Biondino

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