Finti crediti fiscali per favorire l’evasione fiscale della coop infermieri, indaga la GdF

Un’inchiesta riguardante presunti crediti fiscali falsi vede al centro i consulenti fiscali Giuseppe Landa, 59 anni, di Mondragone, e Pasquale Toscano, 58 anni, di Minturno. La Guardia di Finanza di Formia, con il supporto della Procura di Santa Maria Capua Vetere, sta investigando su questa vicenda ancora tutta da definire (VEDI Latina Oggi).

Secondo l’ipotesi investigativa attuale, Landa e Toscano avrebbero ideato un piano che coinvolgeva la cooperativa sociale M.G.G. Futura, attiva nell’assistenza infermieristica agli anziani. Si sospetta che abbiano utilizzato crediti fittizi per favorire l’evasione fiscale della cooperativa. Due giorni fa, la Procura ha autorizzato perquisizioni nei loro studi per recuperare eventuali prove digitali.

Anche i rappresentanti legali della cooperativa, con sede legale a Francolise (Caserta), e un altro imprenditore di Roma, precedentemente legale rappresentante di una società di pulizie ora in liquidazione, sono sotto indagine. Secondo le indagini della Guardia di Finanza, la M.G.G. Futura avrebbe compensato crediti d’imposta per 700mila euro, basati su un presunto credito completamente inventato. Analogamente, la società di pulizie in liquidazione avrebbe compensato tasse per 623mila euro, derivanti da un credito Ires presentato due anni prima. Un consulente coinvolto avrebbe confermato la validità di queste operazioni.

L’indagine sui crediti fittizi è in corso da diversi mesi, durante i quali la Guardia di Finanza ha analizzato dati sospetti e società che hanno chiuso o sono fallite rapidamente, definendole “cartiere”. Resta da vedere l’esito delle perquisizioni e se saranno in grado di dimostrare il coinvolgimento degli imprenditori e la loro presunta intenzione di frodare il fisco. Landa e Toscano avranno la possibilità di presentare le loro difese o essere ascoltati dal sostituto procuratore nelle prossime fasi dell’indagine.