Il congiunto muore: parente prende a calci l’infermiere e a schiaffi l’OSS

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Un’altra aggressione al personale sanitario, stavolta presso l’ospedale Cotugno di Napoli, è stata raccontata dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate: il familiare di un paziente, deceduto poco prima, per sfogarsi ha ben pensato di aggredire gli operatori presenti: calci all’infermiere e schiaffi all’OSS.


Riportiamo qui il post social dell’Associazione:

«AGGRESSIONE AL COTUGNO DI NAPOLI!
Devo vedere il mio parente!
Asl Napoli 1 : aggressione n.3 del 2024
(8 aggressioni totali tra Napoli 1 e Napoli 2 da inizio anno)


Succede adesso nella rianimazione ecmo g3 dell’ospedale Cotugno, azienda dei colli, un OSS ha ricevuto uno schiaffo dal parente di un paziente il quale voleva a tutti i costi vedere il congiunto deceduto in mattinata e trasferito nella Morgue della struttura…


Il povero Oss ha avuto solo la colpa di non rispondere nei “tempi previsti” alla domanda dell’aggressore “dove sta il corpo?”. Anche il coordinatore infermieristico ha ricevuto un sonoro calcio. Sono state allertate le forze dell’ordine ,ma purtroppo l’energumeno si è dato a gambe! 


La segnalazione ci giunge ad aggressione in corso!
Aggiornamento 14:04: è di poco fa una nota dei carabinieri che smentisce l’aggressione, semplicemente le vittime hanno deciso di non denunciare, per questo esiste questa associazione! L’aggressione c’è stata nel nome della serietà di NTI, e su questo non si discute».


Per Nessuno Tocchi Ippocrate, oramai l’andazzo che vige nei nostri ospedali è a dir poco preoccupante:


«Lo specialista non c’è? E giù botte!
Ti hanno dato un codice verde? E giù botte!
Il tuo parente muore? E giù botte!
Le analisi non sono pronte? E giù botte!
Si entra una persona per paziente? E giù botte!
Gli orari di visita sono questi? E giù botte!
Dovete mettere la mascherina? E giù botte!
L’ambulanza non arriva? E giù botte!
Non prescrivi l’antibiotico? E giù botte!
Non dai i giorni di malattia pretesi? E giù botte!
Non fai fare l’accertamento preteso? E giù botte!


Il tutto contornato da:
– fate prima morire le persone e poi le curate!
– vi piace solo prendere lo stipendio!
– anche a voi deve morire un parente solo così capite!
– vi siete presi il caffè perciò non potevate visitare?


E poi magari la domenica vanno in chiesa e rispettano tutto quello che dice il parroco senza minimamente obiettare , oppure indossano al collo crocefissi in scala 1:1 e si professano fedeli !
Quando si entra in ospedale è come se si entrasse in chiesa, rispetto, silenzio e preghiera (naturalmente per chi crede)».

AddText 12 18 06.21.18

Alessio Biondino

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