Si blocca la porta della stanza e la paziente muore: infermiere a giudizio

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P. C., un infermiere 44enne di Introdacqua (L’Aquila), il prossimo giugno dovrà affrontare un processo per omicidio colposo presso il Tribunale di L’Aquila. Secondo l’accusa, il professionista avrebbe contribuito alla morte di una paziente 65enne affetta da Covid e ricoverata presso la Rianimazione dell’ospedale San Salvatore.

I fatti, riportati da Il Messaggero, si svolsero sostanzialmente così: era il 3 novembre del 2020 e l’infermiere uscì dalla stanza di degenza per avvisare il personale medico, allertato dagli allarmi dei macchinari che indicavano un chiaro peggioramento delle condizioni cliniche della paziente.


Il problema fu che, una volta che lui uscì, nessuno riuscì più a rientrare: la porta della stanza si era bloccata. Tanto che fu necessario allertare un tecnico per poterla riaprire, operazione che durò circa 20 minuti. Tempo che non diede scampo alla degente: morì in seguito a una crisi respiratoria.

I familiari della donna presentarono quindi un esposto all’autorità giudiziaria e la messa in stato d’accusa dell’infermiere, a firma del sostituto procuratore della Repubblica dell’Aquila (Marco Maria Cellini). Lo stesso sostituto procuratore, qualche giorno fa ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio del professionista sulla scorta di presunti obblighi sanitari violati. Quali? Bella domanda… Speriamo che a breve vengano divulgati nuovi dettagli per avere un quadro più completo, ma intanto… L’infermiere subirà comunque un antipatico processo.


L’avvocato dell’uomo, Alessandro Scelli, ha evidenziato (sia nel corso della chiusura delle indagini preliminari sia pochi giorni fa in aula) come la struttura ospedaliera fosse totalmente non idonea al tipo di lavoro demandato all’infermiere che, oltre a non avere alcuna responsabilità sul funzionamento o meno delle porte, era comunque costretto a uscire dalla stanza (sospendendo la sorveglianza) se voleva allertare gli altri professionisti circa una qualsivoglia situazione d’urgenza. 

Vedremo come andrà a finire.

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Guida al monitoraggio in Area Critica

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a cura di Gian Domenico Giusti e Maria Benetton | Maggioli Editore 2015

Alessio Biondino