I vaccini funzionano eccome, ecco i dati USA

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Secondo i dati della pandemia negli Stati Uniti, i diversi vaccini anti-covid offrono una protezione praticamente totale contro casi gravi e decessi.

Solo lo 0,008% dei vaccinati ha contratto il virus

Negli Stati Uniti d’America, dove più di una persona su cinque è ormai completamente vaccinata contro il Coronavirus, solo 5800 persone su 75 milioni di cittadini immunizzati ha sviluppato un’infezione da covid. Una parte infinitesimale, che corrisponde al solo 0,008% dei vaccinati.

A produrre questi dati, che rappresentano un incoraggiamento importante per proseguire a testa bassa anche con la nostra campagna vaccinale, sono stati i Centers for Disease Control and Prevention (CDC).

Questi hanno infatti raccolto e divulgato informazioni decisamente rassicuranti che dimostrano come contagiarsi da vaccinati, anche se possibile (nessun vaccino ha un’efficacia del 100%), è comunque una evenienza rara e che solitamente da vita a un decorso di malattia con sintomi lievi.

Protezione del 99,99% contro i casi gravi

Analizzando meglio i dati, viene fuori che tra i 5800 ‘reinfettati’ ben un terzo era asintomatico, mentre solo in 396 casi (7%) vi è stata necessità di ricovero ospedaliero.

Per ciò che concerne gli esiti infausti, solo 74 persone (1,3%) sono morte per Coronavirus. Per il resto, la sintomatologia è stata prevalentemente lieve.

Ne consegue che i vaccini sinora prodotti e distribuiti negli USA (soprattutto Pfizer e Moderna), hanno avuto sviluppato una protezione dai casi gravi di Covid praticamente del 99,99% (74 decessi su 75 milioni di vaccinati!). Pressoché totale, insomma.

Va specificato, però, che tale protezione non è omogenea per tutti i gruppi di età. Il 40% delle re-infezioni, infatti, ha interessato persone con più di 60 anni (fascia d’età soggetta a una risposta immunitaria di minore entità).

Le armi per stroncare la pandemia

Ed è soprattutto per questo motivo che è importantissimo vaccinare a tappeto la popolazione per limitare drasticamente la circolazione del virus: in questo modo anche coloro che potrebbero rispondere meno efficacemente ai vaccini verrebbero protetti.

Intanto che attendiamo il momento in cui, anche dalle nostre parti, la copertura vaccinale venga estesa alla maggior parte della popolazione, è di vitale importanza continuare a essere vigili circa il rispetto delle regole: distanziamento sociale e mascherina, insieme all’immunità ingravescente di cui sopra, ci condurranno fuori dalla pandemia.

Autore: Alessio Biondino

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